VISIONAIR-13 (Aki Onda + Akio Suzuki: ma-ta-ta-bi)

Akio Suzuki (Pyong-Yang, 1941), residente a Tango, presso Osaka, è alla terza apparizione a Torino, dove è stato invitato da e/static già nel 2003 (per una performance) e nel 2006 (per una personale). Personaggio più unico che raro nel panorama internazionale, Suzuki porta avanti a partire dagli anni ’60 un'importante carriera di artista visivo, con mostre personali e di gruppo in tutto il mondo (documenta 8 a Kassel nel 1987, sonambiente 1996 a Berlino, Visual Sound alla Mattress Factory di Pittsburgh nel 2000, SOUNDSPHERE al British Museum di Londra nel 2003, Noiseless [con Rolf Julius] al National Museum di Kyoto nel 2007, e innumerevoli episodi del suo celebre, poetico progetto di intervento urbano otodate, realizzato un po’ ovunque nel mondo) e si è esibito con un numero impressionante di performer spesso molto importanti, fra i tanti: Takehisha Kosugi, Junko Wada, Jim O’Rourke e Rolf Julius.
Aki Onda (Nara, 1967), risiede dal 2000 a Brooklyn. Da alcuni anni presenta il suo progetto Cassette Memory, registrazioni fatte da lui stesso in molteplici luoghi attraverso gli anni, sempre su audio-cassette, che poi remixa dal vivo, interagendo con le specificità spazio-temporali dei vari luoghi in cui si esibisce, un po’ in tutto il mondo. Le sue collaborazioni sono ormai molto numerose, e di alto livello: Michael Snow, Loren Connors, Lionel Marchetti, Blixa Bargeld, Oren Ambarchi, per citare soltanto qualche nome. Si è esibito alla Kitchen di New York, al Nam June Paik Art Center di Seoul, al Palais de Tokyo di Parigi, e sempre a Parigi, nel cortile interno del Louvre e all'École nationale supérieure des Beaux Arts. A differenza di Akio Suzuki, Aki Onda è a Torino per la prima volta in assoluto.
I due performer giapponesi sono attualmente (a partire dai primi di giugno) in tour attraverso l’Europa, con diversi impegni (sia singolarmente sia insieme) fra Francia, Belgio, Polonia, Gran Bretagna e Svizzera, dove si esibiranno alla Liste di Basel.
Akio Suzuki e Aki Onda si esibiranno, separatamente e in duo, giovedì 4 luglio 2013 a partire dalle ore 21, negli spazi messi a disposizione dal Munlab Ecomuseo dell’Argilla, all'interno della storica Fornace di Cambiano, per un evento che si profila come unico e irripetibile, per le sue intriganti interazioni fra suono improvvisato e memoria del luogo.
Il termine ma-ta-ta-bi pare trovi la sua origine nella lingua del popolo Ainu, autoctono del Giappone, e designa i frutti dell’Actinidia polygama, erba prediletta dai gatti, sui quali produce benefici effetti rilassanti. Venne usato, come pseudonimo, anche da un artista di strada yakuza dell’epoca Edo (o Tokugawa). Per tutti questi motivi Akio Suzuki e Aki Onda lo hanno scelto come titolo di questa tournée performativa attraverso l’Europa.

artista/i: 
Akio Suzuki
artista/i: 
Aki Onda
date: 
4 7 13
Luogo: 
Munlab, Ecomuseo dell'Argilla, via Camporelle 50, 10020 Cambiano (TO)
Realizzazione curata da: 
Carlo Fossati per e/static
Info: 

011235140 estatic.it  akionda.net  akiosuzuki.com